Torna a Armunia, a grande richiesta, la compagnia marionettistica internazionale Carlo Colla e figli che già registra per i tre mattineè (mercoledì 20, giovedì 21 e venerdì 22 febbraio ore 10) un tutto esaurito. Dopo il grande successo riscosso lo scorso anno con Il Gatto con gli stivali, quest’anno le splendide marionette conosciute in tutto il mondo, metteranno in scena La Lampada di Aladino, una riduzione della celebre fiaba da le Mille e una notte, cogliendo gli aspetti simbolici della fiaba orientale attraverso i singoli personaggi e le situazioni cantate, mimate e danzate. Lo spettacolo sarà al teatro Solvay di Rosignano Solvay(LI) da mercoledì 20 febbraio a venerdì 22 febbraio con tre spettacoli in mattineè alle ore 10 e due serali (giovedì e venerdì alle 21,15). Per le tre mattineè il teatro è già esaurito con oltre 1200 prenotazioni da parte di studenti delle scuole medie, elementari e materne. I ragazzi saranno accompagnati da 120 insegnanti. Per la sera di venerdì sono già 100 le prenotazioni arrivate da studenti che arriveranno a teatro con le famiglie. A questo proposito è possibile, per chi fosse interessato agli ultimi biglietti rimasti per giovedì e venerdì alle 21,15, scaricare dal sito internet di armunia: www.armunia.eu, un coupon che dà diritto ad un particolare sconto, solo per le repliche serali, riservato alle famiglie. La lampada di Aladino, debuttò in prima assoluta al Festival dei Due Mondi di Spoleto nel 1994 e viene riproposto anche in questa stagione, visto il grande successo di critica e di pubblico ottenuto nel tempo. Nello spettacolo confluiscono tutti gli elementi che costituiscono la sapienza di un'arte antichissima che, attraverso la ricchezza delle scenografie, della costumistica, degli accorgimenti scenotecnici, delle macchinerie teatrali, della illuminotecnica e di un’attenta drammaturgia che celebra la metafora dell’attore-marionetta, propone il gioco del teatro in tutta la sua completezza restituendo, nel contempo, allo spettacolo marionettistico la dignità consacratagli dalla storia del teatro.
Il testo a cura di Eugenio Monti Colla, Direttore Artistico della Compagnia Carlo Colla e Figli, che ne ha curato anche la regia, con musiche del Maestro Danilo Lorenzini, attento musicologo insegnante presso il Conservatorio G. Verdi di Milano. Sulla scena, distribuiti in 14 quadri, si muovono circa duecento personaggi fra protagonisti, comprimari e comparse, creature del mondo reale e di quello fantastico, con il fasto che caratterizza il repertorio della Carlo Colla e Figli, animati dai 12 componenti della Compagnia.
La fiaba di "Aladino e la lampada meravigliosa" è, senza alcun dubbio, il racconto più discusso dell'intera raccolta di "Le mille e una notte" per le sue fonti e per la sua originalità, ma è anche il più perfetto e il più completo per i significati e le simbologie che contiene. Si tratta dell'unico testo, insieme a quello che vede protagonista Alì Baba, in cui il personaggio di primo piano trova la realizzazione di sè e del proprio destino di uomo, non che di eroe, nelle cupe viscere della terra, proprio là dove l'imaginifico scientifico e letterario ha generato le diverse formule e cabale dell'alchimia legate alla ricerca della pietra filosofale. E' la storia di un cammino, dalla spensierata giovane età a quella più adulta, di un percorso iniziatico verso la vita che l'anima compie per conseguire il raggiungimento della completezza, che non è soltanto felicità ma, soprattutto, armonia di forze arcane. Il giovane Aladino, il protagonista, è l'iniziato alla vita e alla ricerca del proprio destino attraverso le privazioni e le dure prove che la vita, quella reale, quella spirituale e quella magica, gli impone nel cammino verso la realizzazione di sé.
per informazioni :
ARMUNIA telef 0586 754202/759021
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